C'era una volta una pera che cresceva sola su un ramo, nessun'altra osava starle vicino perchè la sua buccia era di uno strano colore e ricoperta di protuberanze originali. La povera pera Hélène si rattristava molto di questo perchè voleva essere la più bella per il ballo delle pere alla fine del raccolto. Nessuna soluzione trovò, decise allora di lasciarsi cadere, di scartarsi da sola. In una mattina limpida di settembre lasciò che il picciolo allentasse la presa dal ramo e planò nell'aria fino a rotolare sul terreno e escoriarsi fino a restare senza buccia. Il pendio declinava e si ritrovò a rotolare, prendendo sempre più velocità fino a scivolare in un dolce laghetto fatto di vino e miele. Si tuffò con piacere andando a fondo e riemergendo. Con il tempo si accorse di essere sempre più piena e più morbida, la sua carne era soffice e profumata d'arancia. Decise di raggiungere la riva e trovare un posto dove ripararsi. Arrivata sul bordo si ritrovò coperta di un gustoso limo di cioccolato. Si incamminò dunque verso un boschetto con le foglie che già cadevano per l'autunno incipiente. Attraversò il boschetto ritrovandosi all'uscita ricoperta di croccanti foglie di mandorle dorate. Camminò ancora per qualche tempo e all'imbrunire capitò sul luogo del ballo di fine raccolto. Tutte le altre pere la fissarono con ammirazione e stupore e in giro iniziò a girare la voce che era arrivata Hélène, la Belle Hélène. Riccamente vestita e finalmente felice, la sua eleganza rimase un esempio in tutto il frutteto per secoli.
INGREDIENTI
- 6 pere non troppo mature
- 100 gr di mandorle a fette
- 50 cl di vino bianco
- 50 cl di acqua
- 3 cucchiai di miele
- 1 scorza d'arancia
- 2 chiodi di garofano
- 2 chicchi di cardamomo
- 100 gr di cioccolato nero
Sbucciate le pere poi scavate il torsolo senza buttare il picciolo. Portate a ebollizione il vino, l'acqua e il miele. Aggiungete la scorza e le spezie poi unite le pere e lasciate cuocere a fuoco dolce per 25-30 minuti, fino a quando diventano tenere. Nel frattempo tostate in padella le mandorle e fondete il cioccolato a bagno maria. Servite le pere ancora tiepide con il cioccolato fuso e le mandorle. Per la ricetta tradizionale accompagnate con una pallina di gelato alla vaniglia.
Una goduria per gli occhi, oltre che per il palato!:) E le tue foto sono splendide... complimenti davvero!
RispondiEliminaAurore ciao,
RispondiEliminasto organizzando uno SWAP sul mio blog.
Se ti va di partecipare o semplicemente leggere di che si tratta passa a trovarmi.
Un abbraccio