Quante volte ho ascoltato, letto o visto la storia di Ulisse con la maga Circe, Penelope, Argo, Elio e ovviamente Polifemo. La bellezza e la grazia non erano certo sue caratteristiche e guardando questi biscotti la somiglianza sta solo nel fatto dell'unità al posto del doppio. Per il resto sono buoni, belli e deliziosi. Con la marmellata di melograno, che non avrei mai assaggiato se non grazie alla Rigoni, sono unici, proprio come il loro occhio.
. 120 gr di farina
. 100 gr di burro ammorbidito
. 80 gr di zucchero a velo
. 120 gr di farina di mandorle
. 1 uovo
. marmellata di melograno Rigoni d'Asiago
Mescolate il burro con lo zucchero e le mandorle. Aggiungete l'uovo continuando a sbattere, infine unite la farina setacciata. Con l'aiuto di due cucchaini formate tante palline sulla carta da forno poi schiacciate il centro cn il polpastrello per ottenenre un incavo. Guarnite con la confettura di melograno e infornate a 180° per 15 minuti.
beh Polifemo di grazia ne aveva veramente poca!! ma questi biscottini (ovis mollis?? o no?) mi sembrano battere 1 a 0 Polifemo! :-) con la marmellata di melograno. uhm.. deliziosi sicuramente!
RispondiEliminaSembrano deliziosi!
RispondiEliminapovero polifemo...ma guarda che bonta'!!
RispondiEliminapolifemo non era molto bello, ma questi biscotti sono carinissimi e immagino deliziosi! ;)
RispondiEliminaMi piace molto l'idea della marmellata di melograno.
RispondiEliminaCarinissime queste foto...e i biscotti sembrano deliziosi!
RispondiElimina^_^ Complimenti!
La marmellata di melograno.. che delizia. La semplicità.. che meraviglia.
RispondiEliminabellissimi i biscotti! la marmellata di melograno ci incuriosisce parecchio....
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