Oggi ancora di fretta, posso ufficialmente dichiarare che il giorno 26 per me è un giorno di sfiga, la mia tanto odiata-amata piccola utilitaria in cui passo troppo tempo (preferirei muovermi altrimenti ma mi è impossibile) si guasta sempre il 26. Quest'anno è successo il 26 gennaio, 26 aprile, 26 giugno (ieri, oggi infatti la mia auto è dal medico). Scusate se vi tedio con questi problemi materiali ma ogni tanto la realtà sovrasta il mio mondo di sogni e di sapori rassicuranti come questa zuppetta estiva.
INGREDIENTI
- 300 gr ceci precotti
- 300 gr di passato di pomodoro
- sale e pepe
- olio e.v.o
- basilico
- pane toscano
Mixate i ceci con il passato di pomodoro, condite con sale, pepe e olio d'oliva. Nel frattempo tagliate il pane a strisce e cospargete con olio e sale poi fate tostare sulla griglia (o in padella). Servite la zuppa tiepida con il basilico e i crostini di pane.
eh si,si direbbe una giornata davvero no...meno male che dopo 24h ne spunta una nuova pero' :)
RispondiEliminano...non ci posso credere. Il 26! sempre lo stesso giorno!
RispondiEliminala tua vellutatina però ci rimette in pace col mondo...e ci fa dimenticare anche le sfighe.......
Un abbraccione!
Hai trovato un buon modo per esorcizzare la sfiga!
RispondiEliminachi sa poi xchè capitano sempre in quel giorno... certo che il fato è bizzarro!
nooooooooooo... se credessi in queste cose ti direi di giocartelo 'sto 26, ma... meglio continuare a temerlo ed essere preparati al peggio.. ogni mese!!!
RispondiEliminaperò la zuppetta è proprio buona!!!
Una mia amica si è rotta per la prima volta il ditino mignolino del piede il primo di agosto. Da allora, per tre anni, tutti i primi di agosto se lo rompeva! Cosa credere? Bohhh???!!!!!????
RispondiEliminaComunque la tua vellutata è fantastica. Su con la vita.
Ma il pomodoro lo metti crudo?
RispondiEliminaSi, è come per il gazpacho. Per chi non piace freddo la zuppa poi si può far riscaldare!
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