mercoledì 20 marzo 2013

L'arte di camuffare


Il semolino fa pensare ai lattanti o ai malati. Invece lo si deve riscoprire e valorizzare come del resto la polenta e le altre farine "povere". Per renderlo più appetitoso lo propongo sotto forma di gnocchi variando però dalle ricette tradizionali come gli gnocchi alla parigina o alla romana questi sono con verdura e formaggio. Vi assicuro che molti non riconosceranno neanche che si tratta di semolino tanto i sapori sono delicati ma gustosi.


INGREDIENTI
  • 200 gr di semolino
  • 200 ml di latte
  • 200 ml di acqua
  • sale, pepe
  • noce moscata
  • 1 cavolo romanesco
  • 100 gr di stracchino
  • 100 gr di emmental
  • 300 ml di besciamella
Preparate gli gnocchi mettendo a bollire il latte con l'acqua e il sale. Lasciate cadere a filo il semolino e cuocetelo per 7-8 minuti continuando a mescolare. Condite con noce moscata poi stendetelo su un tagliere e lasciate raffreddare. Nel frattempo preparate la besciamella, grattugiate l'emmental e grattugiate il cavolo pulito e lavato per ottenere una specie di cous-cous. Tagliate il semolino con un tagliapasta (tondo o quadrato) disponete gli gnocchi in una teglia alternandoli con la besciamella. Disponete sopra il cous cous, il formaggio grattugiato e i fiocchi di stracchino. Lasciate gratinare per almeno 20 minuti.



2 commenti:

  1. che buoni questi gnocchi...veramente un idea usare il semolino, non l'ho mai fatto...devo provare! complimenti! baci

    RispondiElimina
  2. bellissimo il tuo blog, da non perdere!
    sono una nuova follower, se ti va passa da me!

    http://ildiariodellamiacucina.blogspot.it/

    RispondiElimina

Related Posts with Thumbnails