domenica 30 gennaio 2011

A yellow muffin



Ebbene si, perchè un muffin ogni tanto proprio ci vuole e poi ho una scorta di pirottini di carta di tutti i colori che sono obbligata ad utilizzare (con piacere) per poi avere il "diritto" di comprarne di nuovi. Approfitto anche per ringraziare tutti i miei lettori storici e quelli che si sono aggiunti recentemente. Ho raggiunto quota 300 lettori in soli otto mesi. Sinceramente non credevo fosse possibile ma alla fine ho notato che se uno ci mette passione e impegno viene sempre (o quasi) ripagato. Per cui un grazie a tutti/e voi e buona domenica!!!


Ingredienti per 12 muffins:
. 180 gr di farina integrale
. 1 cucchiaino di lievito in polvere
. 1/2 cucchiaino di bicarbonato
. 125 gr di burro
. 100 gr di zucchro di canna
. 2 uova grosse
. 1 vasetto di yogurt al naturale
. 2 banane medie mature
. noce moscata, vaniglia


Mescolate la farina con il lievito, il bicarbonato e la noce moscata in un recipiente. Lavorate a parte il burro ammorbidito con lo zucchero e la vaniglia fino ad ottenere una crema chiara. Incorporate le uova poi la parte secca e infine lo yogurt. Schiacciate con la forchetta le banane e aggiungetele all'impasto. Riempite i pirottini per 3 quarti e metteteli in forno a 160° per 20-25 minuti. Quando sono raffreddati guarniteli con un cucchiaio di yogurt, una spolverata di noce moscata e qualche stellina di zucchero.





giovedì 27 gennaio 2011

Di marmellate genuine e biologiche...



Oggi vi voglio parlare di marmellate. Presentandovi una marmellata fatta in casa, con poco zucchero, senza conservanti ne additivi e poi una marmellata "commerciale" senza zuccheri aggiunti, senza conservanti e con frutta proveniente da agricoltura biologica. Si, avete capito bene. Molti di voi già conosceranno l'azienda Rigoni d'Asiago che presenta una vasta gamma di marmellate ma anche miele, dolcificanti, crema di nocciole. Con questo post inizio ufficialmente la mia collaborazione con quest'azienda che si avvicina molto alla mia idea di consumatrice. Sono la prima, e chi mi segue lo sa, a non amare il troppo zucchero sia nei dolci sia nelle marmellate, ecco perchè la linea Fior di Frutta della RdA è ideale per me.

Fior di Frutta: Arance amare e limoni Nocciolata: crema di cacao e nocciole


Fior di Frutta: Viscicole (ciliegie selvatiche)


Fior di Frutta: Pesche e rosa canina


Ingredienti per 3 barattoli:
. 3 pompelmi rosa
. 2 arance
. 2 mele golden
. 500 gr di zucchero
. 1 busta di fruttapec
. noce moscata


Spremete il succo di tutti i pompelmi, prelevate il zeste prima di spremere anche le arance. Sbucciate le mele e frullatele nel mixer. Mettete sul fuoco il succo dei pompelmi e delle arance, il zeste, le mele frullate. Aggiungete poi lo zucchero, il fruttapec e la noce moscata. Lasciate cuocere per almeno 30 minuti e poi distribuite nei vasetti.



mercoledì 26 gennaio 2011

un broccolo e una lasagna



Un post veloce per presentare queste lasagne vegetariane davvero molto delicate che hanno deliziato il mio palato domenica a pranzo. Veloci da fare sono un'ottima alternativa alle classiche lasagne di carne che io non amo particolarmente.


Ingredienti:
. 12 fogli di lasagne verdi
. 300 gr di broccoli
. 150 gr di crescenza
. 3 fette di speck
. 400 ml di besciamella
. 50 gr di nocciole

Cuocete i ciuffi dei broccoli a vapore poi lasciateli raffreddare. Fate cuocere le lasagne in acqua, sale e una goccia d'olio. Preparate la besciamella facendo prima il roux con il burro e la farina poi aggiungere il latte, il sale, il pepe e un po' di nocd moscata. Componete le lasagne partendo con le lasagne, i broccoli, la crescenza lo speck tagliato pezzetti, un filo di besciamella e le nocciole tritate grossolanamente. Continute a comporre gli strati e terminate con abbondante besciamella.




lunedì 24 gennaio 2011

Sweet breakfast



Non so voi ma io la mattina sono proprio un orso. Il malumore viene proprio dal fatto di dovermi alzare dalla mia piccola tana calda (questo in inverno, in estate il caldo ti obbliga ad alzarti). Diciamo che sono un po' arrabbiata e poi spesso ancora molto assonnata ripensando ai sogni che ho fatto come quello che vi ho raccontato. Tutto questo si traduce in una mummia che si muove come un'automa per la casa agendo in completa autonomia e rifiutando qualsiasi contatto con altri esseri umani. La mia famiglia ormai ci ha fatto l'abitudine e la mattina non mi rivolgono la parola e mi lasciano svegliarmi in pace. Una cosa che può farmi tornare il buonumore è sicuramente questo cake alle pepite di cioccolato davvero buonissimo. Accompagnato da un cappuccino è strepitoso e se poi ci aggiungete anche la marmellata (tanto per esagerare!!) è ancora meglio.


Ingredienti:
. 200 gr di farina integrale
. 100 gr di farina bianca 00
. 3 uova
. 250 ml di latte
. 3 cucchiai d'olio
. 80 gr di pepite di cioccolato
. 1 sacchetto di lievito
. sale

Mescolate le uova con l'olio e il latte. Aggiunugete la farina, il lievito, il sale e infine le pepite di cioccolato. Se utilizzate uno stampo in silicone basta passare un filo d'olio con un pennello. Infornate a 180° per circa 40-45 minuti. Mangiate caldo, tiepido o freddo.




sabato 22 gennaio 2011

il bello delle tagliatelle home made



Preparo i gusci dei macarons poi senza nessuna ragione li metto tutti in una grande padella e inizio a farli saltare come fossere patate. Tolgo dal fuoco e mi ustiono l'avambraccio urtando contro la famosa padella. Il dolore è fortissimo, metto il braccio sotto l'acqua ma il sollievo è poco. Mi inizio a domandare se rimarrà la cicatrice e se è il caso di andare in ospedale. Improvvisamente mi sveglio e mi rendo conto che era solo un sogno, anzi un incubo!! Certo la nostra mente è veramente strana. Che sia un sogno premonitore? Speriamo proprio di no.
Per tornare alla cucina reale vi presento le tagliatelle fatte in casa che hanno un bel vantaggio rispetto a quelle commerciali: non si attaccano dopo la cottura!!! Ma rimangono belle porose e trattengono il sugo. Poi diciamolo anche il sapore è tutta un'altra cosa.


Ingredienti:
. 300 gr di farina
. 2 uova
. 1 tuorlo
. acqua q.b.
. sale
. 300 gr di cuori di carciofi
. 100 gr di crema di carciofi


Preparate la pasta mescolando la farina con le uova, il sale e acqua quanto basta. Impastate bene e mettete in frigo. Con la macchina stendete la pasta fino a uno spessore di 3 mm. Poi fate le tagliatelle e lasciatele seccare sul canovaccio con la farina. Nel frattempo tagliate i cuori di carciofo in spicchi e passateli in padella con un filo d'olio e il prezzemolo, a fine cottura aggiungete la crema di carciofi. Fate cuocere la pasta e poi condite.





giovedì 20 gennaio 2011

una crema irish coffee indimenticabile!!!



Queste tartelettes hanno fatto un successone. Tutto merito di questa sublime crema che non è nemmeno molto calorica ma solo un po' alcolica. A parte le rime, vi consiglio di provarla almeno una volta perchè è davvero eccellente. Il cioccolato, il caffè, il whisky e la cremosità del latte. Da non perdere!!!
Dimenticavo quasi di dirvi che ho pubblicato i nomi dei partecipanti (per ora ma spero sarete molti di più) al contest sui menu da ristorante.



Ingredienti:
Per la pasta
. 250 gr di farina
. 100 gr di burro
. 1 uovo
. 100 gr di zucchero
. acqua q.b.
Per la crema irish coffee
. 350 ml di latte intero
. 3 cucchiai di cacao amaro
. 50 gr di cioccolato fondente
. 3 cucchiai di caffè solubile
. 1 cucchiaio di maizena
. 100 ml di whisky
. 2 fogli di gelatina
. 2 cucchiai di zucchero


Preparate la frolla la sera prima impastando il burro ammorbidito con la farina, l'uovo e lo zucchero. Aggiungete acqua quanto basta e impastate il meno possibile. Foderate gli stampini per tartelette tonde o a barchette, forchettate e infornate a 180° per 10-15 minuti.
Preparate la crema mettendo sul fuoco il latte con il cacao, il caffè, lo zucchero e il cioccolato spezzettato Aspettate che sciolga poi aggiungete la maizena setacciata mescolando energicamente (per evitare i grumi). Togliete dal fuoco e aggiungetevi il whisky e i fogli di gelatina messi precedentemente a ammolare. Versate nelle barchette e lasciate freddare. Servite con scaglie e riccioli di cioccolato.






martedì 18 gennaio 2011

mandorle croccanti



Prima ricetta del libro marabout, e primo piccolo successo. Questi biscotti, secchi con mandorle tostate semplicissimi da fare sono veramente una piacevole scoperta. Annuncio anche che ho deciso di posticipare la scadenza del contest perchè essendo un po' più complesso di altri (tre ricette invece di uno!!) molti di voi necessitano ancora di tempo : La scadenza è prorogata al 29 febbraio 2011 ops...non esiste quest'anno allora facciamo il 28.


Ingredienti:
. 3 bianchi d'uovo
. 100 gr di zucchero a velo
. 150 gr di farina
. 100 gr di mandorle (con la buccia: sono più buone!!)


Montate i bianchi a neve aggiungendo poco alla volta lo zucchero, creando un ameringa. Unitevi la farina setacciata e infine le mandorle intere. Versare in uno stampo rettangolare (io ho usato quello in silicone perchè sennò attacca) e fate cuocere a 180° per 30 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare poi tagliate a fettine sottili con un coltello a sega. Abbassate il forno a 150° e rimettete le fettine a cuocere fino a che non iniziano a dorare.





domenica 16 gennaio 2011

Un cake in compagnia



Continuo ad usare le ricette che ho cucinato in Francia, per essere precisi questo cake è stato fatto da mia mamma e mia zia, per cui il merito va a loro. Noi lo abbiamo mangiato freddo la sera del primo dell'anno accompagnato da un'insalata. Saporito e soffice ottimo anche come apertitivo (magari tagliato a cubetti). Questa settimana sono stata un po' presa dal lavoro ma oggi mi metto a cucinare così avrò nuove ricette nel mio archivio...



Ingredienti:
. 3 uova
. 150 gr di farina
. 1 sacchetto di lievito
. 3 cucchiai d'olio di semi
. 125 ml di latte intero
. 1 yogurt
. 100 gr de gruyère grattugiato
. 50 gr di cheddar
. 100 gr di bacon
. 3 cucchiaini di moutarde
. sale, pepe

Riscaldate il forno a 180°. Fate dorare in una padella antiaderente il bacon tagliato a striscioline sottili. Mescolate le uova con la farina e il lievito, incorporate un po' alla volta l'olio,lo yogurt e il latte. Unite infine il formaggio, il bacon e condite con sale,pepe e moutarde. Versate in uno stampo imburrato e infornate per 45 minuti. Buonissimo sia tiepido che freddo.




venerdì 14 gennaio 2011

Ancora verrines ma in antipasto



Siccome sono una golosona ...per chi ancora non lo avesse capito, ovviamente sono partita dal dessert ma ora vado a ritroso presentandovi l'antipasto della cena di capodanno. Un'altra verrine!!!Ebbene si, sapete in Francia sono molto alla moda in questo momento per cui mi sono fatta prendere un po' la mano. Velocissima da preparare, saporita e fresca. Nella versione originale era prevista anche la pera, io l'ho omessa perchè non vado matta per l'abbinamento ma se volete aggiungetela senza timori.



Ingredienti (per 5 verrines):
. 100 gr di pasta piccola (io ho usato le coquillettes)
. 90 gr di roquefort (formaggio francesce)
. 50 gr di insalata valeriana
. vinagrette

Mettete a cuocere la pasta e scolatela quando è ancora al dente, passatela sotto l'acqua fredda e lasciatela asciugare. Tagliate il formaggio a cubetti e pulite l'insalata. A parte preparate la vinaigrette con olio d'oliva, aceto balsamico, sale e un po' di pepe. Componete le verrines mescolando la pasta con il formaggio e l'insalata, distribuite nei bicchierini, decorate con un ciuffio di valeriana e versate sopra il condimento.




mercoledì 12 gennaio 2011

Una dolce verrine



Continuando con le ricette preparate oltralpe vi presento il dessert della cena del 31 dicembre preparato da me e da mia sorella. Fresco, leggero, l'ideale per non strafare l'ultimo giorno del 2010.
Per continuare anche sull'elenco delle cose che mi sono comprata,come ogni anno ho visitato un piccolo paradiso di negozi outlet di marche importanti come Emile Henry, Guy Degrenne e Villeroy e Boch e sono tornata a casa con un lunch box due piani con postate incorporate di un viola intenso e con tre piccole terrine (verde, viola e grigio) che presto vedrete fotografate.
Per i curiosi le mie peripezie si riferiscono al viaggio di andata, in ritardo di 1 ora e mezza, arrivo nel piccolo areoporto di Beauvais alle 11.30 di sera con -5°,40 cm di neve e nessun taxi all'orizzonte che ci potesse portare fino all'hotel. Fortuna vuole che uno sia arrivato e siamo riusciti ad metterci al caldo sotto le coperte. La mattina idem per arrivare alla stazione e prendere 2 treni per arrivare a casa di mio nonno. Comunque alla fine poi è andato tutto per il meglio.





Ingredienti:
. 200 gr di coulis di frutti rossi(fragole, lamponi, ribes)
. 80 gr di biscotti sable
. 400 ml di creme fleurette (simile alla panna liquida)
. 150 ml di latte
. 3 cucchiai di zucchero
. mezza bacca di vaniglia
. 3 fogli di gelatina


Mettete a scaldare la panna con il latte e lo zucchero, prelevate l'aroma di vaniglia e aggiungetelo. Ad ebollizione spegnete il fuoco e aggiungete la gelatina precedentemente ammollata. Versate in bicchieri e lasciate raffreddare in frigo per almeno 3 ore. Nel frattempo preparate il coulis mixando i frutti freschi e poi passandoli in un colino per eliminare i chicchi. Sbriciolate con l'aiuto di un mortaio i biscotti. Prima di servire distribuite il coulis sopra le pannacotte e poi con l'aiuto di un coltello fatelo penetrare nella crema. Aggiungete una piccola montagna di biscotti e servite.









domenica 9 gennaio 2011

Tarte aux pomme misteriosa e acquisti golosi



Un post particolare perchè vi presento una tarte di cui non conosco perfettamente la ricetta. Direte voi e come mai?? Beh, semplicemente perchè non sono io la cuoca dietro a questa "Tarte aux pomme" bensì mio nonno di quasi ottantotto anni che si diletta ancora un po' in cucina...


Posso dirvi solo che la pasta è composta di farina, burro salato, zucchero e acqua q.b. le proporzioni però mi sono sconosciute anche se si possono intuire. Le mele sono biologiche e provengono direttamente dagli alberi del giardino di mio nonno, la loro caratteristica è che non si sfanno in cottura, sono saporite e si fondono leggermente creando una compote tra la frolla e le fette. Un po' di zucchero sopra, 40 minuti di cottura nel forno a gas (in quello elettrico di meno) e bon appetit!!!





Questi sono due libri che ho acquistato in Francia, il primo è una miniera di piccole delizie che piano piano testerò. 90 ricette corredate da bellissime foto, copertina resistente all'acqua e a i probabili schizzi di impasti (che bella idea!!) e tutto questo al sorprendente prezzo di 7 euro. Ebbene si, i libri di cucina costano meno in Francia e vi assicuro che la scelta è veramente immensa (ci saranno almeno 15 scelte su libri monotematici sui macarons.)
Il secondo libro, sempre della mia casa editrice preferita in tema di libri è un best of sui cake salati, dolci, e tutto quello che c'è in mezzo.



Per finire in bellezza questo dolcissimo kit cafè gourmand che comprende 30 stampini in silicone di varie forme e dimensioni per fare cioccolatini, mini muffin o cupcake, truffes e altro. In allegato anche un librino con ricette per biscotti, gourmandies piccoli dolcetti per accompagnare cafè o thè.

giovedì 6 gennaio 2011

Un nuovo anno per il blog!!



Eccomi di ritorno, tra tristezza per le vacanze finite e gioia di riprendere il mio lavoro e i miei hobby (tra cui il mio amatissimo blog).
Allora oggi vi posterò una ricetta fatta prima di Natale ma nei prossimi giorni avrete diritto alle ricette fatte da me e non solo durante le mie vacanze.....eh si, avete capito bene ho cucinato anche mentre ero in Francia.
Vi racconterò inoltre tutte le peripezie e i contrattempi che ho avuto proprio negli ultimi giorni del 2010. Vi prometto inoltre che piano piano guarderò tutti i vostri post che sono ammucchiati nella mia bacheca nel sezione "da leggere". Quasi dimenticavo di dirvi....vi mostrerò tutte le cose che ho comprato per fare ricette golose (libri, utensili...)



Ingredienti:
. 3 uova
. 75 gr di zucchero
. 100 gr di farina
. codette di cioccolato
. sciroppo (acqua, zucchero, brandy)
Per la mousse al cioccolato:
. 100 gr di cioccolato
. 2 uova
. 2 cucchiai di zucchero
Per la mousse all'arancia:
. 100 gr di zucchero
. 3 uova
. 3 arance
. 30 gr di farina

Preparate la base montando lo zucchero con le uova per almeno dieci minuti, unite poi la farina mescolando dall'alto al basso. Versate in una placca ricoperta di carta da forno e infornate per 15-20 minuti.
Preparate la mousse all'arancia battendo i tuorli con lo zucchero, unendo la scorza di un'arancia, il succo di tutte le arance e la farina. Mettete sul fuoco e portate ad ebollizione. Lasciate raffreddare e nel frattempo montate i bianchi che unirete alla mousse.
Preparate la mousse al cioccolato sciogliendo a bagnomaria il cioccolato, unite i tuorli e lo zucchero e lasciate raffreddare. Montate i bianchi e uniteli delicatamente. Componete il dolce dividendo la base in tre rettangoli. Imbevete il primo con lo sciroppo poi mettete la mousse all'arancia con l'aiuto di un sac à poche. Disponete un altro rettangolo imbevetelo e disponete la mousse al cioccolato chiudete con un altro rettangolo imbevuto e decorate ancora con qualche ciuffo di mousse e le codette di cioccolato.







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