giovedì 7 ottobre 2010

Una bella fetta di placenta...non sto scherzando!!!




Mi ero dimenticata di postare questo meraviglioso cheesecake, fatto e mangiato almeno un mese fa. Si tratta di uno dei miei dolci preferiti in assoluto (non che io sia difficile in tema di dessert), ma questo mi fa veramente impazzire. Vi lascio alla storia di questo Torta di formaggio che scoprirete non è stata affatto inventata dagli americani....

Storia del Cheesecake
Si crede che l’origine si debba ritrovare nella Grecia antica. Gli storici ritengono che il cheesecake veniva servito agli atleti nei primi giochi olimpici nel 776 aC. Con la conquista romana della Grecia, il segreto cadde nelle loro mani. Il nome romano per questo tipo di torta (derivato dal termine greco) è diventato "placenta". La Placenta era più simile a una torta al formaggio, cotta su una base di pasta, o talvolta all'interno di un involucro di pasta. Queste torte venivano chiamate anche "libum" dai Romani, e sono state spesso utilizzate come offerta ai loro dèi nei templi. Il cheesecake è stato menzionato nel De Re Rustica di Marco Porcio Catone nel 200 aC nel quale Catone descriveva come confezionava il suo libum(torta) al formaggio, con risultati molto simili alla cheesecake moderna. I romani diffusero il cheesecake dalla Grecia in tutta l’Europa. Intorno al 1000 Ac venne introdotto in Gran Bretagna, in Europa occidentale, Scandinavia e nord Europa. Secoli dopo il cheesecake apparve in America con le ricette portate dagli immigrati.

New York Cheesecake:
Il Cheesecake New York è puro, con formaggio non alterato, senza ingredienti di fantasia aggiunti nel formaggio o sopra di esso. È fatto con crema di formaggio pura, panna, uova e zucchero. Secondo i newyorkesi, i grandi produttori di cheesecake si trovano solo a New York, e i grandi intenditori di cheesecake sono anch’essi a New York. Nel ventesimo secolo, i cheesecakers erano molto popolari a New York, ogni ristorante aveva la propria versione. I Newyorkesi dicono che il cheesecake non era veramente un cheesecake finché non fu cheesecake a New York.
Più in particolare a partire dal 1929 quando Arnold Reuben, proprietario del leggendario Turf Ristorante sulla 49th e Broadway a New York City, propose la sua nuova ricetta che diventò rapidamente molto popolare alle persone che frequentavano il ristorante di Broadway.


Ingredienti:
. 200 gr di biscotti integrali
. 40 gr di burro
. 50 gr di cocco grattugiato
. 700 gr di ricotta
. 3 uova
. 150 gr di zucchero
. zeste di 1 limone
. zeste di 2 lime
. vaniglia

Sbriciolate i biscotti e mescolateli al cocco e al burro fuso. Rivestitevi il fondo di uno stampo a cerniera. Mettete in frigo per almeno mezz'ora. Mescolate la ricotta con lo zucchero e le uova, uno alla volta. Unite gli agrumi e la vaniglia e versate il composto sopra la base di biscotto. Infornate a 150° per circa 1 ora. A cottura terminata lasciatelo ancora nel forno con la porta aperta, dopo potete metterlo in frigo (consigliabile una notte intera). Decorate con cocco e fette di limone e lime.




P.S. IL PDF DELLA RACCOLTA E' PUBBLICATO, LO POTETE VISUALIZZARE, SCARICARE, STAMPARE...INSOMMA FATECI QUELLO CHE VOLETE, PROVATE TUTTE LE RICETTE MAGARI...sarebbe bello se qualcuno lo facesse...

15 commenti:

  1. Buona questa cheesecake!
    sto provando a scaricare il pdf! bacio

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  2. Bella questa placenta!!! E bravi i Greci, sempre i migliori!

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  3. Io adoro i cheesecake ma 'sto nome mi fa impressione.
    Posso pignolare? Il New York cheesecake è molto diverso da quelli che conosciamo con la base di biscotti...Lo conosci?

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  4. Molto fresco come cheesecake, di sicuro deve essere buonissimo.
    Complimenti e brava come sempre.
    Un bacio da Raffa

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  5. Ma che bello questo cheesecake!!! Io li amo..

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  6. Buono questo cheese cake....il titolo un oò meni....io poi lo adoro. buona giornata

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  7. Certo che pensare al significato di placenta di oggi... :D

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  8. mi stavo scandalizzando.. e invece... ahahah.. quando ho letto una bella fetta di placenta ho spalancato gli occhi.. invece guarda che delizia.. mica si fanno questi scherzi eh!!!
    complimenti un dolce goloso

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  9. Ah..il cheesecake... potrei fare un indigestione da quanto mi piace! E questo mi sembra favoloso! Sulla storia invece la sapevo già, ma u nripassino non mi ha fatto male! :-D Un abbraccio

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  10. Cheesecake,I need just a cheesecake, please, juust with cheese...Ciao, Simonetta

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  11. au citron!! j'adore!! bonne journée!!

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  12. Ma questo è puro marketing!! ;) attirare lettori con un titolo shock, e poi svelare la storia che c'è dietro non poi così scioccante. Ottimo il cheesecake, che io personalmente continuerò a chiamare così altrimenti non riuscirei a mangiarlo.... :)

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  13. Cristi: ovviamente lo conosco, parlo del newyork cheesecake nella parte che dedico alla storia perchè sono gli americani e in particolare i newyorkesi che hanno riportato alla ribalta questo dolce. Quello che presento io è un cheesecake (non di newyork)

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  14. Bellissima la storia del cheesecake, la versione che hai preparato mi sembra eccellente!!! complimenti anche per la bellissima colonna sonora, buon fine settimana

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  15. Adoro i cheesecakes...stupendo questo e grazie per la storia! :) sempre bello indagare dietro piatti famosi!

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