L'autunno arriva a grandi passi e allora non c'è niente di meglio che cucinare piccole bontà per accumulare un po' di calorie prima del grande freddo....
Presento qui due classici della patisserie fine che veramente non deludono mai.
Storia dell'Eclair
Il primo riferimento all'Eclair si ha nel 1850 a Lione. Ma non è così recente. La pate à choux è conosciuta fin dal medioevo e la crema pasticcera è stata inventata nel 1691 da Francis Massialot e la glassa o fondente da Gillet della maison Lemoine nel 1824.
Colui che però ha unito tutti questi ingredienti è Antonin Careme(1783-1833),il più grande pasticcere di tutti i tempi, che a partire dalla Duchesse ( un pasticcino di pasta choux ricoperta di mandorle e a forma di dito), crea l'eclair sostituendo le mandorle con la crema pasticcera e ricoprendolo di glassa. Il nome comparirà solo 20 anni dopo la morte del suo creatore.
Ci sono varie teorie riguardo al nome (eclair significa fulmine). L'eclair è così buono che si mangia in un lampo, la glassa molto luminosa ricorda il brillare di un fulmine, altri invece parlano della sua forma che ricorda un lampo. Io sono più propensa per la prima spiegazione
Ingredienti eclairs al cioccolato (circa 20):
per la pate à choux
. 100 cl di acqua
. 75 gr di burro
. sale
. 80 gr di farina
. 3 uova
per la crema
. 3 tuorli
. 90 gr di zucchero
. 20 gr di maizena
. 30 gr di farina
. 1/2 litro di latte
. 50 gr di cioccolato
per la glassa:
. 100 gr di cioccolato
. 2 o 3 cucchiai d'olio di semi
Bollite l'acqua con il burro e il sale. Togliete dal fuoco e versate la farina. Mettete sul fuoco e fate seccare. Togliete dal fuoco e aggiungete mescolando un uovo alla volta. Formate dei bastoncini di 8 cm di lunghezza con il sac à poche e infornate per 25 minuti a 180°.
Preparate la crema riscaldando il latte. A parte mescolate con il battitore lo zucchero, la farina e maizena, le uova e il cioccolato fuso a bagno maria. Versate questo composto freddo nel latte e rimettete sul fuoco portando ad ebollizione. Mettete in fresco.
Riempite gli eclair di crema pasticcera con l'aiuto di un sac à poche con il becco sottile. Ricoprite con la glassa al cioccolato ottenuta facendo fondere il cioccolato a bagno maria e aggiungendo l'olio per lisciarlo e dargli maggiore lucentezza. Tenere in frigo fino al momento di servire.
Ingredienti per le tartelettes alle mele (circa 9):
. 150 gr di farina
. 75 gr di burro
. 75 gr di zucchero
. 1 uovo
. scorza di limone
. 3 mele renette
. confettura di pesche
. gelatina (torta gel)
. zucchero di canna grezzo
Preparate la pasta frolla il giorno prima mescolando la farina con lo zucchero, l'uovo, il limone e il burro ammorbidito. Lavorate la pasta il meno possibile, create una palla e mettete in frigo.
Il giorno stesso stendete la pasta nelle teglie per tartelettes (potete usare anche delle semplici pirofile individuali). Spalmate sul fondo di marmellata. Disponete la mela tagliata a fette sottili e spolverizzate con lo zucchero. Infornate a 190° fino a quando la pasta non sarà di un colore marrone chiaro. Lasciate raffredare e poi spalmate sopra la gelatina.
Ah ma non ci sono problemi ad accumulare calorie con questi splendidi dolcetti, bellissima anche la storia. La realizzazione poi è da vera professionista! Ciao baci
RispondiEliminami fionderei subito su quegli sciu'al cioccolato :P
RispondiEliminabacioni
Le eclairs non le ho mai mangiate ma vorrei provarle! E le tue sembrano così buone...per non parlare delle tartelette! Insomma mi vuoi proprio far venire l'aquolina in bocca di prima mattina eh?!?
RispondiEliminaUn morso di storia! Sempre interessante leggere qualche nozione sui dolcetti tipici...
RispondiEliminaChe bei dolcetti!!! Bellissima la parte descrittiva sulle origini dei dolci!!!
RispondiEliminaComplimenti
Ma che buoniiiiiiiiiiiii!!!
RispondiEliminaMe ne conservi un paio che arrivo???? :)
quanto mi piacciono le eclairs!
RispondiElimina...che golosità!!!!!!!! Mangerei tutto tuttoooo!!
RispondiEliminaMa quante cose ho imparato, èclair, lampo... Grazie delle tue dolcezze !
RispondiEliminase dovessi scegliere??
RispondiEliminaprenderei tuttooooo.....troppo buoni..
bravissima e Grazie!!
QUESTE MINITORTINE DI MELE MI FANNO IMPAZZIRE...ADESSO COMINCIA LA STAGIONE GIUSTA... INOLTRE VOLEVO INVITARTI A PARTECIPARE ALLA MIA PRIMA RACCOLTA!!
RispondiEliminahttp://cucinaecantina.blogspot.com/2010/09/io-kamut-e-tu.html
UN BACIOI!!
Tramite il blog di Susina sono arrivata a te, incuriosita alla follia dalle mille coincidenze che incredibilmente vi accomunano e....ho fatto molto bene ad assecondare il mio istinto!!!
RispondiEliminaIl tuo blog è una miniera di informazioni interessanti, in pillole, intramuscolari insomma, quindi per nulla noiose, al contrario uno ci rimane male se non scopre qualche curiosità sui piatti che ci racconti....tutto davvero molto interessante!!
Un caro saluto, Fabiana
Ma che belle crostatine...per non parlare dell'eclairs! Grazie mille per aver partecipato!
RispondiEliminaStefania