Un lento piacere ...

Piano piano riusciamo a fare tutto, ci vuole tempo. La fretta è una grande nemica in alcuni casi anche se l'impazienza e l'entusiasmo sono invece qualità che non dovremmo perdere andando avanti con l'età. Senza di quelli la vita diventa grigia e spenta, senza passione, senza sorpresa e attesa trepidante ... una noia. Quando siete di fronte a questo piatto, non abbiate fretta di mangiarlo in un solo boccone, assaporate l'attesa, gustatelo con calma e rimpiangetelo alla fine.

INGREDIENTI

• 500 gr di tagliatelle fresche
• 2 melanzane piccole
• 50 gr di feta
• 30 gr di pinoli
• olio d'oliva
• foglie di menta fresca
• sale e pepe

Preparate le melanzane grattugiandole grossolanamente. Cuocetele in padella con olio, sale e pepe. Nel frattempo sbriciolate la feta e rendetela cremosa aggiungendo un cucchiaio di latte, sminuzzate la menta e unitela al formaggio. Tostate i pinoli i padella. Quando la pasta è cotta condite con le melanzane, la salsa al formaggio, i pinoli e un altro po' di menta.

La fine del mondo... in un biscotto

Questa ricetta risale a qualche settimana fa ma si sa che le scorte alla fine servono sempre e quindi visto che in questo periodo diserto abbastanza la cucina e anche il povero blog corro ai ripari con ricette d'emergenza. Anche se li ho mangiati da un po' mi ricordo benissimo che sono la fine del mondo, ovvio se siete dei golosoni, dei cioccolatosi e dei fruttosi come me ... Enjoy!!!

INGREDIENTI

• 90 gr di burro morbido
• 55 gr di zucchero
• 1 uovo
• 170 gr di farina 00
• 25 gr di cacao amaro in polvere
• 35 gr di mirtilli secchi
• 200 ml di panna fresca da montare
• 100 gr di cioccolato nero
• una manciata di lamponi freschi
• caviale di cioccolato

Preparate la crema riscaldando la panna, spegnete il fuoco prima dell'ebollizione poi unitevi i pezzetti di cioccolato e lasciate fondere. Mettete il tutto in frigo. Preparate i biscotti lavorando il burro con lo zucchero e l'uovo poi unite la farina, il cacao e i mirtilli. lavorate la pasta per ottenere un impasto omogeneo poi lasciate riposare almeno 30 minuti in frigo. Stendete la pasta con uno spessore di 3 mm tagliate i biscotti e infornate  180° per 8-10 minuti. Lasciate riposare, nel frattempo con il battitore montate la ganache di panna e cioccolato. Decorate i biscotti con l'aiuto del sac à poche e concludete con lamponi e caviale di cioccolato.

Cake settembrino

Si torna piano piano alla normalità. Il caldo diminuisce, le piogge settembrine fanno il loro ingresso, così come gli indumenti un po' più pesanti. Io sono qui, ad accogliere con piacere, e non con tristezza, il cambio di stagione. Adoro le fasi di passaggio perché tutto è in divenire e per qualche tempo ci troviamo in una situazione di mezzo, in un limbo temporale gradevole, dove possiamo in parte mettere in pausa i pensieri e le azioni ...

INGREDIENTI

• 200 gr di farina
• 3 uova
• 100 ml di latte
• 50 ml di olio d'oliva
• formaggio fresco di capra (60 gr)
• una manciata di uva nera
• rosmarino
• sale,pepe
• 1 bustina di lievito  

Tagliate il formaggio a cubetti e sminuzzate il rosmarino. Battete le uova con l'olio e il latte, aggiungete la farina, formaggio, l'uva e il rosmarino. Salate e pepate poi mescolate bene aggiungendo il lievito. Versate in uno stampo e infornate a 180° per 40-50 minuti.

From Buda & Pest

Sono qui con il capo cosparso di cenere, e mi sento in obbligo di giustificare la mia lunga assenza dai vostri schermi del pc o quant'altro. La mia vacanza, che non è durata tutta l'estate ma solo 6 giorni, è come vedete di seguito nella bella città di Budapest, in Ungheria. Maestosa ed elegante, sobria ma con stile e poi le bellissime aiuole fiorite, le tante terme, le panchine, le fontane e il lungo fiume con un Danubio immenso che taglia in due la città.

il lungo fiume con il tram

uno dei tanti "Ruin Pub"

Scultura e il parlamento sullo sfondo

Bastioni dei pescatori

Vista dai bastioni dei pescatori

Bastioni dei Pescatori

Strada della vecchia Buda 

Fiore

Castello di Godollo (20 Km da Budapest)

Rose

Il castello reale dal lungo fiume

Il ponte delle catene