Corna di gazella

Questi biscottini sono stati una piacevolissima scoperta, sembrano i biscotti della fortuna e poi hanno un nome più che evocativo. Semplici e veloci da preparare si gonfiano in cottura assumendo questo aspetto friabile e poi al loro interno racchiudono questo ripieno di mandorle e spezie. Vi consiglio di provarli, ideali anche come regalino ai propri ospiti alla fine di una cena.

Ingredienti:

.125 gr di farina

. 40 gr di burro

. 80 gr di polvere di mandorle

. 70 gr di zucchero a velo

. 1/2 cucchiaino di cannella

. 1 cucchiaio di latte

. 4 cucchiai d'acqua di fiori d'arancio

Sciogliete il burro e aggiungetelo alla farina insieme a 6 cucchiai di acqua fino ad ottenere una palla. Lasciate riposare in frigo per almeno 1 ora. Mescolate le mandorle con lo zucchero, la cannella e l'acqua di fiori d'arancio. Stendete la pasta sottile 2-3 mm poi con il taglia pasta (io ho usato quello per ravioli della Tescoma) tagliate dei dischetti, farciteli con un piccolo cucchiai di ripieno e poi sigillateli spennellando di latte i bordi. Infornate per 10-15 minuti (non devono prendere colore) poi, freddi, spolverizzateli di zucchero a velo.

Il dolce misterioso

Non so se sia mai successo nel mondo dei food blog (credo di sì) che una blogger esaurita, La sottoscritta in questo caso, abbia il coraggio di pubblicare le foto di una torta buonissima fatta circa un mese fa di cui non riesce a ritrovare la ricetta. Ho spulciato tutti i libri di cucina, che non sono pochi e le riviste degli ultimi mesi, a cui spesso attingo, che sono ancora di più, ma di questa torta neanche l'ombra. Ora qualcuno di voi mi dirà, perché ci fai vedere le foto se poi non ci dai la ricetta, vero! Però ho pensato che magari potevate mangiarla con gli occhi, come farò anch'io visto che per il momento sarà irriproducibile. In realtà ho deciso di pubblicarla comunque perché magari qualcuna di voi la ricetta ce l'ha e può informarmi. 

Qui sotto provo a dirvi, a memoria gli ingredienti.

Ingredienti:

. farina

. uova

. zucchero

. burro o olio (non ricordo)

. cacao

. yogurt (forse?)

. spezie: cannella, zenzero, chiodi di garofano

. noci brasiliane

ricotta (per il ripieno e la copertura)

zucchero a velo

Deleghiamo anche i dolci

Oggi non vado di fretta, tra giorni di festa che sconbussolano il lavoro e poi c'è da recuperare facendo incastri perfetti, l'auto che mi sta facendo impazzire con i suoi acciacchi di vecchiaia e letteralmente cade a pezzi e poi il clima pazzo e un sacco di altre cose ... insomma, quasi neanche più il tempo per cucinare. Questo dolce infatti è opera di mia sorella. Baci

Ingredienti:

150g di burro
2 uova
100g di zucchero
200g di farina
1/2 bustina di lievito
100ml di latte
1 limone
250g di mirtilli
per lo sciroppo
succo di 2 limoni
4 cucchiai di zucchero a velo
un bicchierino di vin santo

Riscaldare il forno a 190°C e imburrare una teglia a forma rettangolare. Formare una crema con il burro ammorbidito , le uova e lo zucchero; poi aggiungere la farina, il lievito, il latte e la scorza del limone. Versare nella teglia la metà dell'impasto e ricoprirlo con i mirtilli e poi con il restante impasto. Cuocere per circa 25 minuti , finché la pasta non diventa dorata . Scaldare in un pentolino il succo di limone con lo zucchero a velo e il vin santo fino ad ebollizione . Praticare dei fori con una forchetta sulla totalità della torta e versare lo sciroppo ancora caldo . Lasciar riposare prima di degustare.

 

Spaccacieli e pane

Nonostante molti si sforzano di capire come funzionano le cose, ci sono misteri che rimangono. I temporali mi hanno da piccola spaventato quanto affascinato. Ora la paura non c'è più, vorrei anche vedere, ma il fascino è rimasto. Stanotte, almeno qui a Pisa il cielo si è spaccato in due come per frantumarsi al suolo in mille pezzetti di cristallo. Ho avuto l'impressione di essere in una palla di vetro che improvvisamente cade a terra crepandosi. In attesa di cieli azzurri, aria limpida e clima mite mi riscaldo con questo pane dolce davvero soffice e profumato.

Ingredienti:

. 200 ml d'acqua

. 125 gr di yogurt bianco

. un pizzico di sale

. la scorza di 1 limone bio

. 225 gr di farina manitoba

. 200 gr di farina 00

. 3 cucchiai di zucchero

. 1 bustina di lievito di birra

. 100 gr di mirtilli rossi secchi

Mescolate il lievito con l'acqua tiepida, aggiungetelo alla farina con sale e zucchero poi unite lo yogurt e la scorza di limone, infine i mirtilli. Mettete in uno stampo e lasciate lievitare per almeno 2 ore poi infornate a 180° per 30 minuti (mettete una ciotola d'acqua nel forno per permettere al pane di non seccare troppo).

3 Dip

Sarebbero per un aperitivo ma possono diventare anche una cena! Si tratta di un tris di Hummus, dip e una specie di tzaziski rosa (ho solo sostituito il cetriolo con i ravanelli). Una cena fredda in tempo record per poi  divertirsi a intingere i vari pezzetti di pane nelle salse colorate. Queste sono solo un'idea, le varianti possono essere infinite. Divertitevi a cambiare i colori, gli abbinamenti e i condimenti!

Dip di piselli:

. 300 gr di piselli precotti

. succo di 2 limoni

. prezzemolo

. 4 cucchiai d'olio

. sale e pepe

. una manciata di mandorle

Frullate grossolanamente i piselli con il succo di limone e l'olio. Condite con sale, pepe e prezzemolo poi fate tostare in padella le mandrole fino a doratura e condite. Servite con crostini di pane alla griglia e schiacciata toscana.

Hummus di ceci:
. 300 gr di ceci precotti
. 2 carote grattugiate
. il succo e la scorza di un'arancia
. 3 cucchiai d'olio e.v.o
. sale e pepe

Frullate i ceci con olio, succo e scorza d'arancia. Condite con sale e pepe. Servite decorato da carote grattugiate condite con un filo d'olio e il sale. Accompagnate con crostini di pane alla griglia e schiacciata toscana.

Postcard from Normandie

 Falaise d'Etretat

Ecco come promesso un breve reportage fotografico delle tante meraviglie della costa normanna. Porti, case in ardesia, gabbiani, rocce scoscese, mare, fiori e vento. Un viaggio purificatore!!

Falaise d'Etretat

Yport

Fecamp

Dieppe

Giardino delle ninfee, Casa di Claude Monet, Giverny

Fiori sulla tomba di Monet, Chiesa di Giverny

Giardino, Casa di Monet, Giverny

Giardino, Casa di Monet, Giverny

Giardino, Casa di Monet, Giverny

Gabbiano, Spiaggia di Dieppe

Cucina, Casa di Monet, Giverny

Cucina, Casa di Monet, Giverny

Cattedrale di Rouen

Abbatiale di Fecamp

Maisons, Pontaudemer

Canale, Pontaudemer

Porto, Honfleur

Maison, Etretat

Publicitè, Pontaudemer

Publicitè, Honfleur

Publicitè, Honfleur

Toujours en retard

Come preannunciato, non ho smesso di cucinare neanche a 1600 km di distanza, anche se nel mio peregrinare tra i vari porti sulla manica mi sono rifugiata in deliziosi ristorantini a mangiare pesce, gallettes, crepes e sidro di mele. Il giorno di Pasqua però, passato con la famiglia d'oltralpe mi ha visto alle prese con un dolce cioccolatoso e pannoso, soffice e rassicurante. La decorazione in carta è ovviamente home made e semplicissima, bastano due spiedini, pezzetti di carta fantasia, forbici e il filo di naylon o spago sottile.

Ingredienti:

. 120 gr di cioccolato al 64%

. 200 gr di farina 00

. 4 uova piccole

. 90 gr di zucchero

. 150 gr di burro (se è di Normandia è meglio)

. 2 cucchiai di lievito per dolci

. 300 ml di panna da montare

Lavorate il burro morbido con lo zucchero, nel frattempo fate sciogliere il cioccolato a bagnomaria. Unite le uova una alla volta nel burro e zucchero fino ad ottenere un impasto cremoso e morbido, aggiungete il cioccolato e infine la farina e il lievito. Infornate a 180° per 30-35 minuti poi lasciate raffreddare. Montate la panna con un cucchiaio di zucchero a velo. Decorate la torta con un sac à poche e terminate con scaglie di cioccolato e ovetti.

Giardino dolce per Pasqua

Ecco il post che avevo previsto per Pasqua, l'avevo programmato ma è rimasto in bozze così ve lo presento ora, al mio ritorno, con un po' di ritardo. L'idea può essere per l'anno prossimo!!

Buona Pasqua a tutti! Vi regalo virtualmente questi  coniglietti, pulcini e piccole uova, sperando in una Pasqua serena, gioiosa e piena di sole!!

Ingredienti:
. 1 uovo piccolo
. 160 gr di farina
. 50 gr di zucchero a velo
. 40 gr di miele tiepido
. 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
. un pizzico di cannella
. 1 pizzico di chiodi di garofano macinati

Mescolate insieme tutti gli ingredienti ed amalgamare il tutto nell'impasto, lasciare lievitare l'impasto per almeno 2 ore in frigorifero. Stendete l'impasto di 2 o 3 mm e tagliate le forme con i taglia pasta di Pasqua di Tescoma. Infornate fino a doratura. Lasciate raffreddare poi se volete decorate con la glassa e gli zuccherini.