Casalinga disperata docet

Quando la casalinga perfetta rivela i suoi segreti, potete stare certi che non sbaglierete. La casalinga che mi ha passato questa ricetta è Bree Van De Kamp, si, avete capito bene, la Bree di Desperate Housewives. Ora non è che io e lei siamo così in confidenza, la sua ricetta l'ho scovata sul ricettario delle Desperate edito da Sperling e Kupfer che ho acquistato un po' di tempo fa con un'offerta tipo 70% di sconto. Comunque per tornare alla ricetta questa è una delle sue preferite, quella che sfoggia all'arrivo di un nuovo abitante nel quartiere, quella per fare bella figura ma senza stancarsi troppo. Beh, provate questi muffin  perchè sono talmente soffici da farsi addentare da soli.

Ingredienti:

. 150 gr di burro

. 400 ml di latte

. 3 grosse uova

. 350 gr di farina

. 120 gr di zucchero

. 1 cucchiaio di lievito

. 1 cucchiaino di sale

. 350 gr di mirtilli surgelati

Scaldate il latte con il burro poi aggiungete le uova e amalgamate bene. A parte unite la farina, lo zucchero, il lievito e il sale, aggiungete i mirtilli e fateli saltare in modo che si infarinino. Unite il composto liquido mescolando dal basso verso l'alto. Distribuite il composto nei pirottini e infornate a 200° per circa 22 minuti.

Pranzo al Waldorf Astoria

Prepararsi i piatti da portare via per pranzo talvolta è una scocciatura e spesso si riducono a mozzarella con una verdura più o meno scondita. Ogni tanto però mi ribello e provo un'insalatina stuzzicante come questa. Doveva essere la famosa insalata Waldorf ma poi non avendo le noci le ho sostituite con le nocciole, ho omesso il sedano, che non avevo, e ho aggiunto il taleggio per avere un po' più di corpo, è venuta deliziosa. Ci tengo a ringraziare Ele e Veronica che mi hanno premiato sui loro rispettivi blog. 

Ingredienti:

. mezza mela verde

. 30 gr di taleggio

. insalata lattuga

. una manciata di nocciole

. maionese

. olio di semi

. aceto di mele

. sale e pepe

Tagliate il formaggio a cubetti, sgusciate le nocciole e dividetele a metà. Lavate e pulite l'insalata, tagliate la mela a fettine sottili. Componete l'insalata e conditela con un'emolsione di maionese, olio, aceto di mele e sale.

Amo la parola Craquelins

Questa settimana è ricca di impegni, alcuni noiosi, burocratici e fastidiosi mentre nel fine settimana si preannuncia un impegno importante che attendo con trepidazione ma di cui vi parlerò in seguito. Vi ricordo invece che siamo entrati nell'ultima settimana possibile per partecipare al contest che scade martedì prossimo, per cui affrettatevi.

Ah, dimenticavo di dirvi che mi sono innamorata di questi biscotti, i famosi craquelins au chocolat, è un po' che volevo provarli e ho finalmente trovato il tempo. Vi confesso che sono stata a fissarli mentre cuocevano in forno per assistere al momento in cui si allargano e si crepano. Piccole gioie della vita!!

Ingredienti:

. 100gr di cioccolato fondente

. 80 gr di burro a pezzetti

. 100 gr di zucchero semolato

. 1 uovo sbattuto

. 150 gr di farina 00

. 2 cucchiai di cacao amaro in polvere

. 1/4 di cucchiaino di bicarbonato

. zucchero a velo

Fondete il cioccolato e il burro a fuoco lento, lasciate raffreddare. Unite poi lo zucchero, l'uovo, la farina setacciata, il cacao e il bicarbonato. Lasciate riposare il frigo per almeno 15 minuti fino a quando la pasta è abbastanza dura. Formate delle palline grandi come un cucchiaio poi passatele nello zucchero a velo e disponetele su carta da forno (io uso quella riutilizzabile della Tescoma) abbastanza spaziate le une dalle altre (non dovete schiacciarle!). Infornate a 180° per 15 minuti.

Mini cannelloni sull'attenti!

Il pranzo della domenica. C'è chi mangia come gli altri giorni, chi non mangia, chi si arrangia con quello che è avanzato in casa, chi mangia fuori e chi mantiene la tradizione del pasto domenicale. In settimana in casa mia c'è sempre piatto unico, sia a pranzo sia a cena, l'unico giorno in cui si ha aperitivo, primo, secondo con contorno e dolce è proprio la domenica. Gli amanti della cucina che in settimana, causa lavoro e pasti fugaci fuori casa, non hanno il tempo di cucinare, la domenica posso sfogare tutta questa voglia repressa. Ecco che quindi, per variare bisogna inventarci qualcosa di diverso come questi mini cannelloni dal ripieno insolito ma molto saporito. Provate e giudicate.

Ingredienti:

. 10 foglio di lasagna

. 1 insalata scarola

. sale e pepe

. olio extra vergine d'oliva

. 100 gr di salame con lardo di colonnata

. 400 ml di besciamella fatta in casa

. 100 gr di scamorza affumicata

. burro

. parmigiano

Sbollentate le lasagne in acqua salata. Stufate la scarola con un filo d'olio, sale e pepe. A metà cottura aggiungete il salame tagliato a cubetti piccoli. Nel frattempo preparate la besciamella e tagliate a dadini la scamorza. Preparate i cannelloni spalmando un velo di besciamella, poi la scarola con il salame, qualche dadino di formaggio e poi arrotolate. Quando avete finito dividete in due ogni cannellone e disponeteli in verticale in una pirofila. Cospargete di fiocchi di burro e una grattugiata di parmigiano. Infornate a 180° per almeno 15-20 minuti.

Zenzero e cannella nei capelli e crostata al pompelmo

Si può essere zuccherosi dai capelli alla punta dei piedi? Non sto parlando in senso metaforico ma letterale. La risposta è si, ora vi spiego perchè. Sono bionda naturale, un biondo cenere. Per qualche anno ho usato una lozione alla camomilla che vantava di essere naturale ma poi ho scoperto non esserlo poi più di tanto. Ho smesso per cui di utilizzare questa lozione ma volevo comunque rivitalizzare un po' i riflessi per questo mi sono messa a cercare una lozione naturale al 100% e sono caduta sullo schiarente inglese. Volete sapere quali sono gli ingredienti? Acqua distillata, miele, zenzero e cannella. Avete capito bene! Mi sono spalmata questo intuglio zuccheroso e profumato in testa e devo dire che funziona! Oltre ad avere i capelli più luminosi hanno anche un piacevole profumo di zenzero e cannella. Per le bionde è da provare così come questa crostata freschissima al pompelmo e cocco.

Ingredienti:

Per la pasta:

. 200 gr di farina

. 100 gr di burro

. 80 gr di zucchero a velo

. 100 gr di mandorle in polvere

. 2 uova

Per la farcia:

. 80 gr di cocco essiccato

. 100 gr di zucchero

. un pompelmo rosa

. 2 uova

. 250 ml di panna da montare

. un pompelmo per decorare

Mescolate la farina e la polvere di mandorle, unite il burro a pezzetti, lo zucchero a velo e le uova. Amalgamate gli ingredienti senza lavorare troppo la pasta, poi mettetela in frigo per un'ora. Preparate la farcia mescolando il cocco con lo zucchero, le uova, la panna liquida e il succo di un pompelmo. Stendete la pasta e foderate uno stampo dai bordi alti, versate la farcia e infornate a 180° per almeno 30 minuti. Lasciate raffreddare e poi decorate con un pompelmo pelato a vivo.

Uova, salvia fritta e stelle

Una piccola domanda in questo lunedì mattina un po' assonnato. Voi vedete le stelle? Voglio dire, avete la fortuna di poter alzare gli occhi al cielo della vostra città e vedere il manto celeste riconoscendo anche qualche costellazione? Io si, nella mia bella Toscana ma in molte città del nord lo smog copre con un triste velo grigio il cielo della città. Per questo vi lascio con una celebre frase: E uscimmo a riveder le stelle, e con un invito, stasera rientrando da lavoro, con le tenebre e il freddo alziamo gli occhi e ammiriamo.

Ingredienti:

. 5 uova

. un bicchierino di latte

. sale  e pepe

. 50 gr di scamorza affumicata

. 100 gr di stracchino

. 100 gr di salmone affumicato

. salvia

Sbattete le uova con il latte, il sale e il pepe poi unite la scamorza grattugiata. Cuocete 6 frittatine in una padella antiaderente con un po' di burro. Fate sciogliete lo stracchino e mantenetelo caldo. Friggete la salvia in padella con un po' di burro. Componete il piatto versando un cucchaio di formaggio fuso sopra la frittata, poi una fetta di salmone e infine la salvia.

Dolci chiocciole

Se le mattine non fossero dolci, non avrei la forza di alzarmi. Sono una pigrona arrabbiata con il mondo la mattina, non un bello spettacolo da vedere. Per cercare di smorzare il malumore questi morbidi panetti dolci che ho trovato su Cucina Moderna di dicembre sono perfetti. Croccanti fuori e morbidi dentro con due ingredienti che mi mandano in estasi, agrumi e cioccolato. Scusate se questi giorni sono di poche parole ma ho parecchie cose che bollono in pentola!

Ingredienti

.600 gr di farina

. 2 arance

. 100 gr di cioccolato

. 40 gr di miele a scelta

. 1 bustina di lievito di birra

. 50 gr di burro

. 2 tuorli

. 3 cucchiai di zucchero di canna grezzo

. sale

Grattugiate finemente la scorza di un arancio, poi spremete entrame le arance. Setacciate la farina, disponete al centro il succo e la scorza d'arancia, il lievito e il miele. Impastate poi aggiungete il burro ammorbidito e un pizzico di sale. Alla fine unite le gocce di cioccolato senza mescolare troppo per evitare di scioglierle. Lasciate lievitare fino a quando sarà raddoppiato di volume poi dividete la pasta in otto parti e poi formate dei filoncini. Arrotolate le estremità poi spennellate con i tuorli poi spolverizzate con lo zucchero e lasciate lievitare per un'altra mezz'ora. Infornate a 180° per 20 minuti.

E se le rape ...

Molti odiano le rape, dette anche barbabietole, io al contrario le adoro. Di solito vengono cucinate bollite e poi gustate calde o fredde. Per provare qualcosa di più saporito ho tentato di farle arrosto al forno insieme alle patate. Il risultato è stato ottimo, sono diventate croccanti, e fondenti all'interno. Per un pranzo domenicale sono perfette.

Ingredienti:

. 2 rape rosse

. 2 patate a pasta gialla

. rosmarino

. sale e pepe

. olio extravergine

Sbucciate e lavate le patate e le rape, poi con l'aiuto del robot tagliatele a fettine sottilissime. Mescolate cinque cucchiai d'olio con il sale, il pepe e il rosmarino. In una teglia con la carta da forno, iniziate a disporre le patate e le rape come se fosse una torta, spennellate ogni strato con l'olio aromatizzato e continuate fino a terminare le rape e le patate. Infornate a 180° per almeno 50 minuti.

Girelle ma non al cioccolato ...

Finisco l'anno con i dolci, inizio l'anno con i dolci, sto leggendo un libro zuccherosissimo. La mia vita sarebbe veramente triste e grigia senza la bontà e la semplicità di dolci e cioccolata, attenzione però, non ne sono una mangiatrice compulsiva, anzi abbastanza parsimoniosa da godermi ogni momento come se fosse l'ultimo. Queste girelle sono saporite, di un sapore che ti lascia interdetta per un attimo perchè le prugne con il miele e i pistacchi sono veramente un accostamento inusuale.

P.S.: il gufetto non è vero ma un delizioso orgiami di carta.

Ingredienti:

. 125 gr di burro morbido

. 75 gr di zucchero a velo

. 1 uovo

. 225 gr di farina 00

. 100 gr di pistacchi

. 280 gr di prugne secche

. 2 cucchiai di miele di tiglio

Battete lo zucchero con il burro e l'uovo poi incorporate la farina setacciata. Lavoratela fino ad ottenere una palla poi dividetela in due parti e stendetela formando due rettangoli. Riposate in frigo per 30 minuti. Nel frattempo mixate i pistacchi con le prunge e il miele fino ad ottenere un composto omogeneo ma granuloso. Distribuite in modo uniforme il ripieno sopra i rettangoli a 1 cm dal bordo poi arrotolate e mettete in frigo per altri 30 minuti. Tagliate i rotoli in fettine di 1 cm, disponetele su carta da forno e infornate per 20 minuti.

Scacco matto!!

Con un po' di ritardo eccomi a presentarvi la buche, immancabile sulla tavola della mia famiglia, preparata per il pranzo di Natale. Per cambiare dalla solita forma arrotondata ho optato per una specie di scacchiera alternando una genoise al cioccolato e una al naturale e poi completando la decorazione con delle griglie di cioccolato. Deliziosa e abbastanza scenografica ha deliziato il palato di molti. Con questa ricetta desidero partecipare al contest di uno dei miei blog preferiti Fico secco e Uva passa, perchè si adatta benissimo al tema, una ricetta per le feste che è tradizione in casa mia.

Ingredienti:

. 4 uova

. 125 gr di farina 00

. 125 gr di zucchero semolato

. 30 gr di cacao amaro in polvere

. 250 gr di panna da montare

. 120 gr di cioccolato nero

. 2 cucchiai di zucchero a velo

Sbattete le uova con lo zucchero a bagno maria fino a quando non diventano schiumose e raddoppiano di volume, fuori dal fuoco aggiungete la farina setacciata poi separate in due l'impasto. A una parte aggiungete il cacao. Stendete su un foglio di carta da forno o di silicone e infornate a 180°-200° per circa 12-15 minuti.

Lasciate raffreddate poi tagliate a strisce di 2 cm.  Sciogliete 80 gr di cioccolato a bagno maria poi con un sac a poche o semplicemente arrotolando la carta da forno, formate due gratelle sulla carta da forno facendo molti girigoghi. Lasciate raffreddare in frigo per almeno 30 minuti. Montate la panna e a aggiungete 40 gr di cioccolato grattugiato e due cucchiai di zucchero a velo. Componete il dolce alternando le strisce e legandole come se fossero dei mattoni con la panna. Decorate la parte finale con abbondante panna e poi disponete le gratelle ai lati.

Con questa ricetta partecipo al contest di Fico secco e Uva passa