Di cioccolata, di nocciole e di peccati

Del cioccolato proprio non ne posso fare a meno e questo già lo sapete ma neanche della frutta secca. Qui vi presento la tavoletta di cioccolata homemade con i frutti che più preferisco, come vedete mescolando un po' il salato con il dolce. Tengo anche a specificare che con questa ricetta partecipo al contest di Ely sui peccati. Ora tutti penserete che partecipo con la gola vista la cioccolata ma non è così, sono una golosona e sicuramente questo è uno dei miei principali peccati ma ho deciso di metterlo da parte per lasciare il posto all'avarizia. Sono avara, non butto mai nulla, non spreco mai nulla. Mi si stringe il cuore a buttare delle cose sciocche come le confezioni del cibo per questo quando posso riciclo tutto dai vasetti di vetro di conserve e marmellate, alla carta ondulata dentro i pacchetti di crackers o merendine ... insomma la mia casa è un po' un ricettacolo di quelli che molti definiscono spazzatura. Oltre a questo sono molto attaccata alle cose che ho e le cedo con molta difficoltà, non per questo però non sono generosa. Ora vi spiego il perchè di questa ricetta, immaginate un animaletto che tutto l'autunno raccoglie le nocciole, i pistacchi e le noci e non li regala, non li mangia ma li mette da parte, li conserva per poi preparare questa ricca cioccolata.

Ingredienti:

. 300 gr di cioccolato Venchi puro fondente 56%

. 30 gr di noci di california

. 30 gr di pistacchi salati e tostati

. 30 gr di nocciole di piemonte tostate

. 1 cucchiaio di panna da cucina

Tritate il cioccolato grossolanamente e fondetelo lentamente a bagno maria. Temperate fino a raggiungere una temperatura di 60° poi unite la panna e la frutta secca (nocciole e pistacchi divisi a metà noci in 4 parti). Foderate una teglia in ceramica con la pellicola e lasciate colare la cioccolata. Riposare almeno due ore in luogo fresco e asciutto (non in frigo). Dividetela con le mani o con l'aiuto del coltello.

Con questa ricetta partecipo al contest di ely

Un riso ubriaco!!!

Un risotto ubriaco dai sapori forti e autunnali, un piatto che scalda il cuore e gli animi. Il mio weekend scorso l'ho passato al PisaBookFestival, un appuntamento che negli anni è diventato sempre più importante. A parte un'immensa mole di libri di tutti i generi e numerosi incontri con autori, quest'anno è stato aggiunto anche un angolo gourmand con show cooking. Ho conosciuto così il famoso chef Koumalè, un personaggio davvero appassionato della gastronomia del mondo (e non solo dell'Italia) che conosce una miriade di cose sull'origine del cibo e le racconta in modo avvincente. Più deludente è stata la presentazione della De Cecco con il cuoco Gennaro Esposito, e il direttore di Eat Parade del TG2. Molte chiacchiere ripetitive e troppa propaganda pubblicitaria. A parte questo, piacevoli momenti. Oltre alla ricetta qui sotto troverete il regolamento del nuovo contest, ho deciso di pubblicarlo anche qui per praticità. Chi ancora non ha prelevato il banner lo faccia prima che si autoestingua!!! Scherzo.  

Ingredienti:

. 300 gr di riso per risotti

. 300 gr di misto funghi (prataioli, champignon, porcini, pioppini)

. 100 gr di fontina

. 200 ml di birra bionda

. sale e pepe

. olio

. brodo

. prezzemolo

Mettete a cuocere il riso con il brodo vegetale. Nel frattempo pulite i funghi e rosolateli in padella con sale, olio e pepe. Aggiungeteli poi al risotto. Grattugiate grossolanamente la fontina e scioglietela in un pentolino insieme alla birra. A cottura quasi terminata del riso, mantecate con la fonduta di birra e fontina e servite con abbondante prezzemolo.

 

Sogni costo zero

A volte non hai voglia, non hai voglia di inseguire dei sogni che sono sempre lontani. Non hai voglia di sentirti dire che bisogna pagare per realizzarli, che bisogna scendere a compromessi. Dove sta la libertà? La libertà di creare, di sognare, di desiderare. Perchè nessuno osa ma calcola, controlla, limita?

Io credo nella gratuità dell'amore, nella gratuità dei sogni, nella gratuità delle passioni anche se tutto il mondo ruota nel verso contrario. Preferisco tenere i miei sogni nel cassetto sapendo che sono liberi e solo miei piuttosto che svenderli, travolgerli e deformarli secondo le leggi snaturate della società. Scusate lo sfogo ma oggi va così, domani tornerò a sognare di nuovo.

Ingredienti:

. 300 gr di farina

. 100 gr di zucchero

. 1 cucchiaino di sale

. 100 gr di cocco grattugiato

. 2 uova

. 150 gr di burro freddo

Per la farcitura

. 500 gr di fragole

. 100 gr di ciocccolato bianco

200 gr di cocco grattugiato

Mescolate la farina con lo zucchero, il sale e il cocco grattugiato. Unite poi le uova e il burro a pezzetti. Ottenete una palla e lasciate riposare il frigo per 30 minuti. Lavate le fragole e tagliatele a cubetti. Stendete la pasta formando un bordo rialzato. Cospargete la base di cioccolato bianco a scaglie poi con le fragole e infine con il cocco grattugiato. Infornate a 180° per circa 30 minuti fino a quando il cocco sarà dorato.

Tarte di insalata ... ma belga

Qui in Italia si mangia poco, molti non la conoscono e al supermercato la trovi solo nelle vaschette già pronte. In effetti è l'insalata dei nordici, bianchiccia, croccante e composta praticamente solo da cuore. Io l'adoro sia cruda in insalata sia cotta in agrodolce. Oggi la propongo in una sfoglia saporitissima con la fontina. Davvero un piatto veloce per deliziare una cena autunnale. Questo weekend sarà all'insegna dei libri ma anche della cucina. Vi racconterò tutto the next week.

Ingredienti:

. 1 rotolo di pasta sfoglia

. 4 endivie belga

. 100 gr di fontina

. 20 gr di burro

. aceto balsamico

. sale e pepe

Lavate e pulite le endivie poi tagliatele a metà nel senso della lunghezza. In una padella sciogliete il burro poi disponete le endivie, salate e pepate poi sfumate con aceto balsamico fino  quando avranno preso colore. Stendete la sfoglia nella teglia e grattugiate molto grossolanamente la fontina. Disponete le endivie raffreddate sulla sfoglia poi cospargete di formaggio e infornate per 30 minuti a 180°.

Apfel, pomme, mela

Se le mele non le mangiamo ora che sono fresche e appena raccolte, quando possiamo godercele al massimo? Beh, io ne ho approfittato per preparare un Apfelstreusel, come lo chiamano in Germania. Dovete sapere che durante il mio soggiorno questa estate sono stata tanto pazza da comprare tre libri (o meglio tre bibbie visto il numero di pagine) di cucina. Devo specificare che non so niente di tedesco quindi sto utilizzando il traduttore di google che è una grande genialata anche se crea delle frasi che talvolta hanno dell'incredibile. Comunque, una ricetta alla volta sto traducendo tutti i libri. che ne dite è venuto bene?

Ingredienti:

. 125gr di burro

. 2 mele renette

. 2 cucchiaini di succo di limone

. 125 gr di zucchero grezzo

. 2 uova sbattute

. 150  gr di farina

. 1 cucchiaino di lievito

Per lo streusel

. 40 gr di farina di mandorle

. 40 gr di farina

. 40 gr di zucchero

. 30 gr di burro

Mescolate il burro, lo zucchero e le uova. Unite la farina e il lievito poi infine le mele tagliate a cubetti e cosparse di limone. Versate in una teglia con carta da forno. Preparate lo streusel mescolando con la punta delle dita il burro ammorbidito, la farina, la polvere di mandorle e lo zucchero. Versate la polvere sopra l'impasto con la mela e infornate a 180° per 40 minuti.

Tea, biscuits, friends & books

Questo pomeriggio, uscite prima da lavoro, lasciate i bambini ai nonni o alle babysitter, mandate fuori casa il marito o il fidanzato, staccate il telefono, chiudete il computer e la televisione. Preparatevi un tè, accompagnandolo con dei croccanti biscotti burrosi. Accoccolatevi sulla poltrona con un plaid sulle gambe poi prendete un libro e lasciatevi cullare in un altra epoca. Se tutto questo vi è piaciuto (anche solo immaginarlo) allora dovete assolutamente visitare il blog curatissimo di una mia nuova amica. Se siete fans di Jane Austen l'adorerete e se non lo siete lo farete presto. Se poi uno di questi giorni, volete veramente prepararvi il tè con i biscotti, ho trovato una ricetta fantastica. Non so voi ma io ho sempre adorato i biscotti danesi nelle scatole tonde di latta blu. Quelli nei pirottini bianchi ricoperti di zucchero. Beh, questi gli assomigliano parecchio.

P.S: per chi si fosse perso il post precedente c'è il nuovo contest di Biscotti rosa e tralala (il banner alla vostra destra vi dirà tutto)

Ingredienti:

. 100 gr di burro  al cardamomo, zenzero e cannella Cascina San Cassiano

. 100 gr di zucchero a velo

. 50 gr di polenta

. 225 gr di farina 00

. 60 ml di latte

. zucchero grezzo e colorante per decorazione

Lavorate il burro aromatizzato e ammorbidito con lo zucchero poi incorporate la farina e la polenta setacciate infine il latte. Formate un tronchetto avendo premura di squadrare i lati. Lasciate riposare il frigo per 30 minuti. Tagliate il tronchetto a fette di 5 mm e disponetele su carta da forno. Spolverizzate con zucchero colorato (basta qualche goccia di colorante) e infornate per 15 minuti a 180°.

Palmiers e New contest!!!!

 Biscotti rosa e tralala in collaborazione con il blog del libro Cowboy portami via, lanciano un nuovo contest: CUCINARE PER UN COWBOY. Il tema  nasce dal soggetto del libro. Ognuno di voi dovrà cucinare un piatto per un cowboy. La ricetta vincitrice verrà citata nel libro, in più il primo classificato riceverà una copia di "Cowboy portami via".

Potete leggere il regolamento del contest nel blog del libro. Ricordo che il blog di riferimento del contest non sarà questo bensì Cowboy portami via, le notizie verranno comunque pubblicate anche qui.

Ingredienti:

. 1 rotolo di pasta sfoglia di buona qualità

. 3 cucchai di burro fuso

. 80 gr di zucchero grezzo

Spennellate il rettangolo di pasta sfoglia con il burro fuso poi cospargetelo di zucchero in modo uniforme. Arrotolate la pasta su se stessa alle due estremità fino a incontrarle. Mettete in frigorifero per almeno 30 minuti. Riscaldate il forno a 180°, tagliate la pasta sfoglia a fettine di 0,5 mm e disponetele sulla carta da forno. Infornate e lasciate dorare.

Rosa o fucsia cupcake?

Questo non è proprio un colore autunnale, è una ricetta di qualche settimana fa, con le more appena raccolte maturate al sole. Preparata, fotografata, mangiata e digerita è rimasta nell'elenco di ricette da postare per troppo tempo fino ad essere ormai fuori stagione. Beh, è anche vero che ormai le more si trovano tutto l'anno per cui niente impedisce di proporla anche adesso o d'inverno, a voi la scelta.

Ingredienti:

. 100 gr di more

. 150 gr di farina

. 1 cucchiaio di lievito

. 75 gr di burro

. 100 gr di zucchero a velo

. 1 uovo

. 200 ml di latte

Decorazione:
. 2 cucchiai di marmellata di more

. 6 cucchiai di mascarpone

. more

Mescolate la farina con il lievito, a parte lavorate il burro fino a renderlo crem. Unite lo zucchero, l'uovo e il latte. Versate poi poco alla volta la farina e mescolate. Riempite i pirottini per 3/4 e infornate a 180° per 20 minuti. Lasciate raffreddare. Mescolate il mascarpone con la marmellata di more e con l'aiuto di un sac a poche decorate i cupcake, terminate con una mora.

Strong taste tarte

Scusatemi perchè mi impongo di fotografare per far venire voglia ma guardando queste foto, fatte il fretta e con poca luce, questa tarte non rende. I colori sono spenti ma vi assicuro che il sapore è forte e deciso e l'accostamento ideale. Spero mi crederete sulla fiducia. Vi voglio anche anticipare che la prossima settimana ci sarà una novità ma per ora non vi dico niente di più.

Ingredienti:

. 1 rotolo di pasta sfoglia

. 250 gr di ricotta

. 100 gr di tapenade (200 gr di olive nere donocciolate, olio d'oliva, sale e pepe)

. olio d'oliva

. sale e pepe

. erba cipollina

. 4 cipollotti freschi

. 1 bicchierino di vino bianco

Pulite e lavate i cipollotti, divideteli a fette nel senso della lunghezza e stufateli con olio, sale, pepe e vino bianco. Preparate la tapenade mixando le olive nere con l'olio, il sale e il pepe fino ad ottenere un composto omogeneo. Stendete la pasta sfoglia rettangolare e incidere un rettangolo a un cm dal bordo. Cuocere la sfoglia fino a doratura. Spalmare la tapenade, la ricotta condita con un filo d'olio, sale e pepe e infine i cipollotti. Passare in forno per 5 minuti poi condite con erba cipollina e servite.

Good morning!

Il buongiorno si vede dal mattino, a volte nemmeno perchè non sempre ci si alza di buonumore e non sempre, nonostante una colazione come questa, ci si sente meglio. Di certo aiuta il vostro corpo ad affrontare meglio la giornata, la fatica, la fame. Da piccola l'occhio di bue era un must della merenda domenicale fatta al bar; al cioccolato, alla nutella, alla marmellata. Qui due occhi di bue (non sono grandissimi però) sono accompagnati da un cappuccino al cacao. Ovviamente la marmellata è homemade.

Ingredienti:

. 200 gr di farina

. 125 gr di burro

. 70 gr di zucchero

. 2 tuorli

. marmellata di more

Preparate la frolla mescolando tutti gli ingredienti freddi nel robot, formate una palla e lasciate riposare in frigo per almeno 30 minuti. Stendete la frolla con uno spessore di almeno 0,5 mm e con un tagliapasta formate tanti dischi. Con un tagliapasta più piccolo create un buco al centro della metà dei dischi. Disponete un cucchiaio di marmellata al centro e spalmatela un po' ai bordi (deve comunque rimanere come un vulcano) appoggiate sopra il disco bucato e sigillate bene. Infornate per 15 minuti a 180°.